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ODE ALLA MADRE TERRA I ANNO - 29 maggio 2021



Buon giorno a tutte e a tutti, ringraziamo il presidente Emanuele Amoruso per essere intervenuto e l’amministrazione comunale per averci dato la disponibilità del teatro.

Il gruppo lavoro del progetto “Ode alla Madre Terra” che ha portato avanti il progetto è composto dalla presidente Paola Nucciarelli, dalla vicepresidente Ketty Fragalà dalla socia Nuccia Fragalà e dalla consigliera del direttivo Maria Grazia Riveruzzi. Ringraziamo la socia BDS Francesca Labonia che declamerà alcune poesie insieme agli studenti e alle studentesse.

Ringraziamo le docenti Raffaella Venezia, Emanuela Pennacchi, Patrizia Tropeano e Rossella Badolato per la disponibilità e naturalmente voi studenti e studentesse che avete partecipato e che siete la nostra speranza, perché siamo consapevoli che la nostra generazione come anche quelle precedenti hanno commesso molti errori sia per ignoranza che per interessi personali. E qui mi riferisco solo al degrado ambientale, ma ci sarebbe molto altro per fare mea culpa.

Come molti e molte sanno la Biblioteca delle Donne, oltre a essere una vera Biblioteca aperta a tutti e a tutte per il prestito e la consultazione, è attiva sul territorio come associazione femminista.

Vorrei riabilitare questa parola: Femminismo.

Il femminismo non è una lotta contro gli uomini, anzi. Gli uomini sono i nostri fratelli, i nostri figli, i nostri mariti, i nostri amici… E chi sostiene che odiamo gli uomini, sbaglia.  Il femminismo lotta contro il patriarcato, contro un sistema di pensiero che tende all’autoconservazione mantenendo in soggezione metà del genere umano.

Il femminismo è un movimento che si batte affinché tutti e tutte vivano meglio su questa Terra. Il femminismo non può permettersi di mediare, ma deve rovesciare il tavolo del patriarcato.

Grazie alle femministe, le donne votano, guidano la macchina e possono accedere a qualsiasi lavoro. Grazie alle femministe c’è il divorzio e la legge sull’aborto.

Grazie alle femministe c’è la legge sulle molestie e lo stupro. Grazie alle femministe, le donne possono avere un conto in banca e possono ereditare beni e denaro e… potrei continuare…

Sono tutti diritti umani, ma gli uomini si sono appropriati da sempre di molti diritti, mentre le donne hanno dovuto combattere per ottenerli.

Alcuni maschi potrebbero chiedere: e noi che ci guadagniamo a sostenere, a favorire le lotte femministe?

Noi femministe sosteniamo, gli uomini femministi (sì esistono) affermano, che grazie al femminismo potremmo vivere in un mondo più giusto, più solidale, in un mondo migliore dove tutti i generi possono vivere in armonia.

BDS

 
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